La luce è troppo bianca per mettere a fuoco con esattezza ciò che ci aspettavamo di vedere lungo le rive, i bagnanti e i giochi sono sospesi nell’attesa di un orizzonte che diventa un limite per le figure offuscate degli avventori chini sul fronte del fiume. Può essere adesso come allora, per la generazione attuale, quella precedente o quella prima ancora, niente sembra cambiare. Spazi indefiniti, suoni offuscati, luce immobile.























